AMCI (Sezione di Savona) : I VINCITORI della XI edizione

 

Premio Cronin

Concorso Letterario Nazionale,

fondato nel 2007

dalla sezione savonese “G.B. Parodi” della

Associazione dei Medici Cattolici Italiani

UNDICESIMA EDIZIONE

 

 

 

 

 

 

https://www.premiocronin.com

 

 

I VINCITORI DEL PREMIO CRONIN 2018 

 

 

 

                        

 

   Vince il  PREMIO CRONIN NARRATIVA 2018      Ester ARENA  di  Roma

 

con  il  racconto     "Autopsia  di  un  amore"

 

 

 

  MENZIONE a:

 

Enrico  ALBANESE  di  Tortona (AL)    per  il   racconto   "Un incontro ravvicinato”

 

Eleonora  RELLA   di  Treviso               per  il   racconto:    "L'adozione"

 

               .                                    

 

                  

 

 

 

  Vince il PREMIO CRONIN POESIA 2018      

 Maurizio  Maria  AMIDANI     di Milano

 

con  la  poesia       "Si è perso il ritmo delle foglie e del cielo"

 

 

 

  MENZIONE a:

 

 Piero  Maria  BENFATTI  di Ascoli Piceno  per  la poesia:       " I denti del tempo" 

 

Assunta  D'ESPOSITO  di Portici  (NA)      per  la  poesia       " E poi"

 

 

 

Roberto RUSCA di Genova                           per la poesia           "Omero il Corniglianese”

 

Costantino SIMONELLI di Campobasso       per la poesia          "Le mie vecchie”

 

 

 

Vince il PREMIO CRONIN TEATRO 2018     Maddalena BONELLI  di Matera     

 

con  l’atto unico        “U figghjo du munachicchjo”

 

 

 

  MENZIONE a:

 

        Rosolino CATANIA   di Palermo   per l’atto unico              “Quattro luglio 1299. Capo d’Orlando”

 

 

 

 

PRESENTAZIONE

Al termine del­la decima edizione del 2017, siamo stati molto attenti nell’esame circa lo stato di salute del Premio, in fattiva collaborazione con i giurati delle diverse sezioni ed, infine, aperti a introdurre in esso, nelle speranze, quelle migliorie utili ad una ulteriore crescita di condivisione, diffu­sione ed immagine.

L’odierna undicesima si annuncia quindi, pur mantenendo di fondo l’assetto tradizionale, innova­tiva in particolari aspetti organizzativi.

Per parlare dei due più importanti, si ritorna ai riconoscimenti artistici per i medici vincitori, secon­do una tradizione che ha caratterizzato il Cronin fino alla ottava edizione, ma soprattutto viene valorizzato il concetto di “primo premio”.

Tramonta la scolastica graduatoria finale, dal primo al terzo posto, a favore del riconoscimento, da parte delle giurie, di un medico primo assoluto per sezione e poi di eventuali “speciali menzioni”, in numero naturalmente non programmabile.

Scompaiono conseguentemente i secondi e terzi classificati e, con essi, inoltre, la la figura del con­corrente “finalista”.

I giurati del Premio Cronin, in conclusione, dall’11esima edizione proclameranno a seguito dei lavori di giuria il medico vincitore unico del “Cronin Narrativa 2018”, del “Cronin Poesia 2018” e del “Cronin Teatro 2018”. Altre significative novità della odierna edizione sono contenute all’interno del sito dedicato (www.premicronin.com).

 La scadenza per partecipare sarà sabato 30 giu­gno 2018.

- Le riunioni deliberanti delle giurie si svolge­ranno a Savona fra la fine agosto e l’ inizio di settembre del c.a..

- La premiazione si svolgerà a Savona, sabato 29 settembre 2018 (data da confermare), alle ore 17, presso il Teatro G. Chiabrera.

Per informazioni telefonare al 348.268.4590 o consultare il sito Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

 

Il Presidente della sezione AMCI di Savona

e Responsabile del Premio Cronin

Dott. Marco Lovisetti

 


 

Premio Cronin

Concorso Letterario Nazionale,

fondato nel 2007

dalla sezione savonese “G.B. Parodi” della

Associazione dei Medici Cattolici Italiani

UNDICESIMA EDIZIONE

 

LE SEZIONI:

A. NARRATIVA: si partecipa con un unico racconto, in lingua italiana, originale ed inedito, a tema libero, che non superi le 8 cartelle (formato A4, carattere Times New Roman, interlinea 1,5, 60-70 caratteri per riga, 40 righe per cartella) e identificabile attraverso un titolo.

Non sono ammessi testi narrativi sotto forma di mera trattazione scientifica.

B. POESIA: si partecipa con un’unica poesia, in lingua italiana, originale ed inedita, a tema libero, senza limiti di lunghezza, e identificabile attraverso un titolo.

C. TEATRO: si partecipa con un atto unico, in lingua italiana, originale ed inedito, a tema libero, che non superi le 30 cartelle (formato A4, carattere Times New Roman, interlinea 1,5, 60-70 caratteri per riga, 40 ri­ghe per cartella), e identificabile attraverso un titolo.

 

• È possibile per il medico concorrere in più di una sezione.

• Ogni autore è responsabile di quanto rappresentato nelle opere inviate e ne autorizza l’utilizzo per finali­tà non a scopo di lucro.

• Ogni vincitore del Primo Premio non potrà parte­cipare, per quanto riguarda la stessa sezione, alle successive tre edizioni del Premio Cronin.

• Non possono partecipare al Premio Cronin i medici associati alla sezione “G.B. Parodi” di Savona della Associazione dei Medici Cattolici Italiani (AMCI).

• Non sono ammesse composizioni presentate in precedenti edizioni del Premio Cronin.

 

LE GIURIE:

Le tre distinte giurie, i cui componenti sono nominati ogni anno dal Responsabile del Premio, sono così composte:

NARRATIVA: Giovanni Farris, Giulio Fiaschini, Sergio Giuliani, Sinonetta Lagorio, Bruna Magi, Roberto Morando.

POESIA: Domenico Astengo, Graziella Corsinovi, Maria Luisa Madini, Silvio Riolfo Marengo, Adriano Sansa, Stefano Verdino.

2018 TEATRO: Tiziana Bagatella, Paola Bigatto,

Roberto Bosi, Iacopo Marchisio,

Felice Rossello, Sebastiano Tringali.

• Le giurie si riuniranno, separatamente, a Sa­vona fra l’ultima decade di agosto e la prima di settembre 2018, per deliberare.

• A conclusione, ogni giuria proclamerà il me­dico vincitore assoluto per sezione, rispetti­vamente, del “Cronin - narrativa - 2018”, del “Cronin - poesia - 2018” e del “Cronin - teatro - 2018”.

• Le giurie inoltre, oltre la nomina dei medici vincitori, potranno procedere ad assegnare ai medici concorrenti “speciali menzioni”.

• Il giudizio delle giurie è insindacabile.

 

 

COME PARTECIPARE:

Il Premio Cronin è rivolto, in esclusiva, ai medici iscritti (ma anche ex iscritti, indicando l’Ordine di pro­venienza), agli Ordini Provinciali del Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di tutto il territorio nazionale.

 

 

La partecipazione al Premio Cronin comporta un contributo spese di 20 euro da versare, tramite boni­fico bancario, come segue:

C.C. n. 100 999 80,

presso Banca Carige, Agenzia 10, Savona

IBAN: IT06 S061 7510 6100 0001 0099 980

a favore di:

Associazione Medici Cattolici Italiani - sez. G.B Parodi - Savona - Premio Cronin

• Chi partecipa a più di una sezione dovrà versare un contributo per ogni sezione.

 

SCADENZA per partecipare: Sabato 30 GIUGNO 2018

 

LA SPEDIZIONE DEGLI ELABORATI

dovrà rispettare quanto segue:

BUSTONE indirizzato a:

PREMIO CRONIN 2018

c/o Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi

e degli Odontoiatri di Savona

Piazza Simone Weil

Savona 17100

 Il BUSTONE dovrà accogliere al suo interno:

• 1 busta con la sola dicitura “TESTI”, contenente 7 copie dattiloscritte, recanti solamente il tito­lo dell’opera e prive di qualsiasi segno distintivo dell’autore.

• 1 busta, senza nessuna indicazione, sigillata con­tenente la scheda di partecipazione, unitamente alla ricevuta di avvenuto pagamento del contributo di cui sopra.

• In caso di partecipazione a più sezioni andrà com­pilata una scheda per sezione.

• Il bustone dovrà essere inderogabilmente spedi­to, facendo fede il timbro postale, tramite racco­mandata a/r., entro la data di scadenza di cui sopra.

PREMIAZIONE

La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 29 settembre 2018 (data da confermare), in Savona, presso il Teatro G. Chiabrera, alle ore 17.

Verranno assegnati i seguenti riconoscimenti:

Ad ogni vincitore assoluto del “Cronin 2018”, per sezione, verrà consegnata l’opera d’arte di un rico­nosciuto artista di livello nazionale, ed una targa ed, inoltre, lo stesso sarà ospitato, a cura della Direzio­ne del premio, insieme alla o al gentile consorte, alla “serata di gala” che seguirà alla premiazione.

Le composizioni “vincenti” saranno oggetto di pubblicazione cartacea, a cura della Direzione del Premio, e rese disponibili al pubblico per l’acquisi­zione al momento della premiazione; quelle “vincen­ti” e quelle, eventualmente, “menzionate” saranno comunque parallelamente fruibili sul sito dedicato (www.premiocronin,com).

Un’attrice, durante il rito di premiazione, leggerà, per le rispettive sezioni, il racconto e la poesia dei medici vincitori. La Compagnia Teatrale “I Cattivi Ma­estri” di Savona porterà in scena una parte, scelta a cura della giuria riferita, dell’atto unico scritto dal medico vincitore, per la sezione teatro.

I medici meritevoli di “menzione speciale” verran­no omaggiati con un’opera in ceramica albissolese e un diploma di merito.

Durante la cerimonia di premiazione ci sarà l’atte­so momento della consegna del

“Premio alla Carriera”

(onorificenza destinata ad una personalità del mondo della cultura, in senso lato, riconosciuta a livello na­zionale e/o internazionale).

ai musicisti:

Danila SATRAGNO

Riccardo ZEGNA

Condurrà il pomeriggio di premiazione:

Tiziana Bagatella (attrice)

 

Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

Il Responsabile del Premio Cronin

Dott. Marco Lovisetti

 

 

 

Vercelli 14 settembre: incontro con Massimo Gandolfini - RESOCONTO e FOTO

 

COLTIVIAMO  LA VITA

 

VENERDI’ 14 SETTEMBRE 2018 ORE 21

 

VERCELLI -  SEMINARIO ARCIVESCOVILE - AULA MAGNA

 

Incontro con il prof. MASSIMO GANDOLFINI

 

sul tema

 

Humanae Vitae/1968 – Legge 194/1978: due anniversari da non dimenticare

 

Conduce la dott.ssa SILVIA SCARANARI

 

    

 

Tutto il recente magistero della Chiesa ha insistito sul valore assoluto e incondizionato della vita umana, principio inesauribile di riflessioni e di impegni fattivi per ogni autentico cristiano. Così, sollecitate da due anniversari importanti riguardanti appunto il valore vita, alcune associazioni cattoliche locali hanno pensato di organizzare un incontro, che si svolgerà venerdì 14 settembre, alle ore 21, presso l’aula magna del seminario arcivescovile.

L’iniziativa ha come titolo generale Coltiviamo la vitaed è promossa da Alleanza Cattolica, Associazione Medici Cattolici sez. di Vercelli, Itinerario Neocatecumenale e Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi: quel titolo traduce la comune convinzione che il dono della vita umana deve sempre essere accolto, tutelato e sostenuto, come il più prezioso dei semi, poiché da esso nasce il futuro del mondo.

Gli anniversari sono i cinquant’anni dell’enciclica Humanae Vitae (25 luglio 1968), comunemente nota per l’insegnamento sulla «retta regolazione della natalità», ma di capitale importanza perché approfondisce e chiarifica l’insegnamento della Chiesa sul matrimonio e l’amore coniugale, e i quarant’anni della legge 194 (22 maggio 1978), che ha introdotto l’aborto legale in Italia. Per motivi antitetici i due documenti hanno entrambi a che fare con l’inizio stesso della vita e richiedono una seria rilettura alla luce della situazione sociale e culturale del nostro tempo, nonché un illuminato ed equilibrato confronto con le nuove conoscenze mediche.

Protagonista dell’incontro sarà il prof. Massimo Gandolfini, neurochirurgo e psichiatra, primario di neurochirurgia e direttore del Dipartimento di neuroscienze dell’Ospedale Poliambulanza di Brescia, docente di neurochirurgia presso l’Università Cattolica, sede di Brescia.  Presidente dell’Associazione Medici Cattolici della Regione Lombardia e consultore neurochirurgo della Sacra Congregazione per le Cause dei Santi presso la Santa Sede, è molto noto anche al grande pubblico come promotore del Family Day 2015 e 2016 e come presidente nazionale dell’Associazione Difendiamo i Nostri Figli. Infatti il prof. Gandolfini, oltre che medico esperto e qualificato, è un testimone autentico e coerente dell’impegno cristiano nella famiglia, come padre adottivo di sette figli. A dialogare con lui sui temi dell’Humane vitae e dell’aborto sarà la dottoressa Silvia Scaranari, scrittrice, esponente nazionale di Alleanza Cattolica, cofondatrice del Centro Federico Peirone di Torino, che studia da tempo il dialogo intereligioso.

L’incontro è ad ingresso libero e aperto a tutti.

FORUM SOCIOSANITARIO: Napoli 25 maggio: LA VITA E' UN DONO

FORUM SOCIOSANITARIO

LA VITA È UN DONO : Va promossa, tutelata e difesa, sempre

VENERDÌ 25 MAGGIO — 16,00/18,30

 

SALA VALERIANO – CHIESA DEL GESÙ NUOVO

Piazza del Gesù Nuovo, 2 - NAPOLI

Il 9 giugno un importante Convegno a Brescia : Humanae Vitae: la verità che risplende

 

Comunichiamo inoltre che Massimo Gandolfini  sarà ospite questa sera 5 giugno (ore 22.00 circa) della trasmissione Matrix

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 Convegno a Brescia :

Humanae Vitae: la verità che risplende

9 giugno 2018, Brescia - Auditorium San Barnaba

Tra gli organizzatori e relatori del Convegno segnaliamo con piacere la presenza dello stesso dott. Massimo Gandolfini (Presidente AMCI di Brescia e Presidente AMCI della  Regione Lombardia) che ci ha chiesto la massima diffusione di questa importante iniziativa di cui alleghiamo il programma completo.

 

 

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CONEGLIANO VENETO - 3 MAGGIO 2019 : DEDICA DEL PRONTO SOCCORSO A SAVINO GHIRO

 L'amico e Consigliere Nazionale AMCI del Triveneto Giancarlo Basaglia ci ha comunicato (vedi qui sotto) che il prossimo 3 maggio si terrà la cerimonia di dedica del Pronto Soccorso di Conegliano al dott. Savino Ghiro, il nostro indimenticabile amico e dirigente dell'AMCI  del Triveneto e che ricordiamo tutti con grande affetto.

Credo di interpretare  il pensiero di tutti i soci e e dirigenti nell'esprimere il compiacimento della nostra Associazione Medici Cattolici  e la viva soddisfazione per questo importantissimo riconoscimento tributato al nostro carissimo Savino, per il generoso impegno e le indiscusse capacità, che  ha sempre dimostrato in tanti anni di professione medica, unitamente ad una grande umanità e moralità. E di questo noi medici cattolici ne dobbiamo essere sempre molto fieri.

Questi stessi sentimenti ho già espresso personalmente, a nome del nostro Presidente Boscia e di tutti noi, alla sig.ra Ghiro, da sempre legata all'AMCI e a molti di noi e che ci segue sempre con molto affetto e amicizia.

Franco Balzaretti

 

 


Riceviamo dal dott. Giancarlo Basaglia e pubblichiamo:

E' con grande piacere che vi comunico che venerdì 3 maggio il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Conegliano (TV) sarà dedicato al nostro Socio Dr. Savino Ghiro. Alle ore 12.00 ci sarà la cerimonia nella Sala Convegni al I° piano dell’Ospedale con dedica di una targa e saranno presenti, oltre a varie Autorità e Professionisti, anche il Presidente della Regione Veneto e il Sindaco della Città di Conegliano.

A un anno dalla scomparsa è stato ritenuto di dedicare al Dr. Ghiro il Reparto che ha fondato e del quale è stato Primario dal 1970 al 1988. Il Dr. Ghiro, negli anni in cui la Medicina d’Urgenza si stava strutturando come Specialità, ne aveva intuito l’importanza e aveva conseguito la Specializzazione in Chirurgia d’Urgenza, aggiungendola a quelle già conseguite di Radiologia e Chirurgia Generale. E’ stato anche fondatore della Sezione Triveneta della Società Italiana di Medicina d’Urgenza.

Tutti noi ricordiamo il Dr. Savino Ghiro come figura storica dell’AMCI locale e non solo, Presidente della Sezione AMCI della Diocesi di Vittorio Veneto, Presidente AMCI della Regione Veneto e poi Socio fedele fino agli ultimi mesi di via, mancato all’età di 94 anni dopo una vita lunga e operosa in famiglia, nel lavoro, nella nostra AMCI e in svariate Associazioni e ambiti professionali, ecclesiali e di volontariato.

 Quanto sopra mi è stato comunicato dalla moglie Carla, spessissimo presente alle iniziative AMCI al fianco del marito. Vi informo non solo perchè, a chi fosse possibile, è rivolto l’invito a partecipare, ma anche perché mi pare molto significativo che raccolga tanta stima da Autorità, Professionisti e cittadini, anche a distanza di tempo, un nostro Socio che ha riconosciuto nell’AMCI motivazioni di vita e di professione.

 

Un cordiale saluto 

Giancarlo Basaglia

Consigliere Nazionale AMCI

Presidente Sezione AMCI Diocesi di Concordia-Pordenone

 


 

IL RICORDO DI SAVINO GHIRO DA PARTE DELL'AMCI (e già pubblicato dopo la sua scomparsa)


CONEGLIANO VENETO -  L’AMCI piange la scomparsa d Savino Ghiro, e posso dire che anche tutti noi siamo profondamente addolorati da questa triste notizia.

Ed infatti Ghiro ha rappresentato per tutti noi, per moltissimi anni, un’instancabile figura storica e di riferimento per la nostra Associazione: Presidente di Sezione, Presidente Regionale e Consigliere Nazionale; era sempre presente ai nostri incontri nazionali e, nonostante i suoi 95 anni, seguiva ancora, anche di recente, con molta attenzione e passione la vita dell’AMCI.

Ricordo le sue telefonate, anche in questi ultimi mesi, per aggiornarmi sulle attività e i problemi della sua regione, per confermarmi la sua inesauribile dedizione per l’AMCI, ma anche il grande affetto per tutti noi.

Non aveva potuto partecipare all’ultimo Congresso di Ascoli, ma non mancò di chiamarmi per qualche consiglio per chiedermi di salutare tutti i nostri dirigenti, i suoi amici.

Ma ricordo soprattutto la sua grandissima gioia e soddisfazione, alcuni mesi fa, per il conferimento della nomina a Socio Onorario e il 7 dicembre scorso era venuto a Roma, per ricevere l’attestato dalle mani del Presidente Boscia ma anche per riabbracciare tuti noi. Anche perchè in una sua telefonata mi aveva confidato che, essendo molto anziano, ci teneva moltissimo a salutare e abbracciare tutti noi. E per poterci incontrare ed abbracciare aveva affrontato il lungo viaggio con la sua cara ed inseparabile moglie.   E aveva più volte espresso la sua gratitudine a me e Filippo Boscia per questo riconoscimento. Gli risposi che era l’AMCI a dover essere riconoscente a lui, per tutto quello che aveva fatto per l’Associazione, per il suo generoso impegno che ha sempre offerto, con stile e discrezione, senza mai risparmiarsi. Per tutti noi è stato e sarà sempre un esempio ed un punto di riferimento importantissimo.

Lascia tre figli: Giovanni, avvocato, Paola, ingegnere, e Stefano, chirurgo e l’amatissima moglie Carla, che lo accompagnava sempre ed ho sentito proprio in questi giorni; e che mi ha confermato che fino all’ultimo momento ha voluto bene all’AMCI, che aveva un posto speciale nel suo cuore, e a tutti noi che ricordiamo con commozione, affetto e con l’orgoglio per averlo conosciuto ed averlo avuto come amico.

Savino Ghiro è deceduto nel “suo” ospedale di Conegliano, “Suo” perché vi ha svolto l’intera vita professionale, qualificandosi in particolare come primario del Pronto Soccorso, ed anzi, è stato un vero pioniere del moderno soccorso.

Ghiro era stato, inoltre, anche uno dei primi medici sportivi, all’epoca in cui il professor Vecchiet si prendeva cura delle nazionali di calcio. Ma i suoi meriti sono anche altri, come ha testimoniato il Premio Civilitas conferitogli dal Comune di Conegliano nel 2009, e tanti altri riconoscimenti, tra cui, nel 2017, quello del Centro di Medicina Sportiva Conegliano, dove per tanti anni Ghiro aveva fatto il direttore sanitario gratuitamente, per puro volontariato.

Savino Ghiro era stato poi determinante anche per la causa di Beatificazione Giuseppe Toniolo, avendo dimostrato in sede diocesana, in modo inequivocabile, che la guarigione di F. B., dal coma in cui era caduto, a seguito di un grave incidente era da ritenersi inspiegabile.

 Grazie ancora carissimo amico.  Il tuo appassionato e contagioso impegno per l’AMCI, nonostante l’inesorabile scorrere del tempo, ha sempre alimentato ed arricchito  l'attività dell'AMCI del Triveneto e Nazionale.

La tua vita, il tuo esempio e la tua fede saranno sempre un importante modello di riferimento per tutti noi medici cattolici, certi  che il Signore e la Beata Vergine Maria, unitamente a tutti i medici santi, ti accoglieranno nella Casa del Padre.

 

Franco Balzaretti